Luci, presepi e tradizioni di Natale in Costiera Amalfitana

Il Natale è una delle feste più amate al mondo e nel Sud Italia è particolarmente sentita, complice la profonda devozione di buona parte della popolazione. Le festività di dicembre, le più significative per i credenti, si esprimono in celebrazioni religiose, abbondanti pranzi in famiglia, tradizioni ancestrali e borghi bagnati di luce.

Positano è un luogo speciale per trascorrere il Natale: illuminato dalle stelle e pervaso dall’atmosfera magica delle feste, il nostro paese verticale appare, esso stesso, un accogliente e suggestivo presepe. Per vivere appieno la spiritualità di questo periodo dell’anno, una vacanza in Costiera Amalfitana è assolutamente consigliata.

Ad ogni borgo il suo presepe  

Gli abitanti della Costiera Amalfitana attendono con trepidazione l’ingresso di dicembre sul calendario. È questo il mese delle ricette più golose, dei festeggiamenti e delle luminarie rionali. Senza dimenticare i tipici presepi della Costiera Amalfitana, tanti quante sono le comunità locali, tutte legatissime alla liturgia della natività.

Positano predispone il suo presepe nell’incantevole Grotta di Fornillo, benedetta la sera della vigilia di Natale. Minori e Ravello vantano graziose natività ed allestimenti viventi, Amalfi mette in scena piccole opere d’arte risalenti al Seicento o al Settecento in una rappresentazione commuovente e d’effetto. Nei pressi di Amalfi, poi, ogni anno prende vita un presepe dall’ambientazione unica: ospitato all’interno della Grotta dello Smeraldo, è cullato da morbidi flutti.

Poco distante, lungo la Penisola Sorrentina, si animano altrettanti capolavori d’artigianato. A Massa Lubrense la capanna benedetta di Betlemme rivive nell’accogliente tronco di un albero d’olivo millenario. Abilissimi mastri partenopei firmano gli splendidi presepi della chiesa della Santissima Annunziata di Vico Equense e della Basilica di Santa Maria del Lauro di Meta di Sorrento. Il più scenografico, in questa zona, però si prepara nel Sedil Dominova a Sorrento, ammantato di meravigliosi affreschi settecenteschi.

Corsi e piazze striati di luce

Accanto ai presepi, le luminarie sono protagoniste delle feste di Natale e Capodanno in Costiera Amalfitana. Tra le manifestazioni più belle della zona, una menzione d’onore spetta a Luci d’Artista, che trasforma Salerno in una città fatata, tra dicembre e gennaio. Maestose installazioni ammantano strade, piazze ed edifici, disegnando strabilianti scenografie ispirate ogni anno ad una tematica diversa.

Tradizionalmente viene ricreato anche un caratteristico villaggio di Babbo Natale, popolato da elfi e creature fiabesche pronti a divertire i più piccoli. In un simile contesto non può mancare la natività, che Salerno ricorda in un presepe di sabbia allestito da esperti artigiani. In quest’anno così diverso dagli altri, la kermesse si svolgerà in forma ridotta, con luminarie molto più piccole e concentrate sul corso principale della città, per non privare abitanti e visitatori delle luci simbolo di speranza, oltre che di festa.

Sorrento ospita un’altra rassegna natalizia di grande effetto: M’illumino d’inverno, in programma annualmente tra fine novembre e gennaio. Le luci sono indiscusse regine delle celebrazioni sorrentine, divenendo caldi scenari per le tantissime attività in programma. Il calendario è variegato e soddisfa diverse idee di intrattenimento: si passa da spettacoli teatrali a concerti nelle piazze ed esibizioni di danza, dai raduni d’auto d’epoca ai tornei di scacchi, senza tralasciare i momenti tutti dedicati ai bambini. In Costiera Amalfitana si vivono le feste nelle piazze cittadine, ci si ritrova nelle chiese animate da canti gioiosi, ci si lascia investire dalla luce in attesa del nuovo anno, nella speranza che il 2021 sia più promettente di quello giunto al termine.

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