Ravello, Amalfi e Sorrento: splendide anche d’inverno

Un tour della Costiera Amalfitana è sempre una buona idea. Se è vero che, citandola, il pensiero corre a spiagge irrorate di luce, flutti cullati dal sole e passeggiate spensierate in caftano, una vacanza a Positano e dintorni non si esaurisce nella stagione estiva. Anzi!

La Costiera Amalfitana in inverno riserva piacevolissime sorprese: gli armonici paesaggi si tingono di nuance vellutate, i ciottoli nivei si addolciscono ai bagliori tenui del sole, i profumi della macchia mediterranea si acuiscono, solleticati dall’aria fredda. 

Ravello, Amalfi e Sorrento sono tra i borghi più incantevoli in inverno, stretti in un abbraccio di effimera bruma screziata d’oro.

Ravello e le ville delle meraviglie

Ravello racchiude due perle di immutata bellezza, nonostante i secoli di storia che le accompagnano: Villa Rufolo e Villa Cimbrone.

Villa Rufolo veste una perfetta sintesi delle culture araba, sicula e normanna, impreziosita dai dettagli romantici dei giardini ottocenteschi. La cappella e la bellissima sala da pranzo, divisa da colonne, disegnano l’edificio principale, disteso su tre sfarzosi piani. Eppure il vero tesoro di questo complesso rimane il chiosco moresco, con logge in stile orientale e affaccio sull’ineffabile panorama della Costiera Amalfitana.

Villa Cimbrone, invece, vanta una genesi d’ispirazione anglosassone. Fu acquistata dal lord inglese William Beckett, che ne fece una delle ville più suggestive e originali di tutti i tempi, frutto di una composita fusione di culture che le conferisce un’allure museale unica. Cinta da lussuriosa vegetazione e popolata di infiniti elementi decorativi, la villa culmina nel panoramico Terrazzo dell’infinito, invidiabile via di fuga dal mondo, protesa al mare più incontaminato. Termina il tour di Ravello in inverno con una visita al Duomo, protetto da una porta bronzea decorata con 54 formelle. 

Amalfi, terra di limoni e leggende

Amalfi era tra le più potenti Repubbliche Marinare, crocevia di commerci strategici nel Mediterraneo e madre di innumerevoli miti, nutriti dall’atavica fascinazione suscitata dal mare.  Oggi è uno borgo splendido in ogni stagione, ma in inverno è possibile goderne con tutta calma, alleggeriti dalla canicola propria di alcune giornate estive.

Una visita ad Amalfi non può prescindere dal Duomo in stile arabo normanno, custode delle reliquie di Sant’Andrea, protettore della città, e baluardo religioso nel cuore del centro storico. Un’altra tappa fortemente consigliata è il Museo della carta, ospitato in una cartiera del XIII secolo e testimone di una manifattura radicata nella storia amalfitana. Qui tornerai indietro nel tempo e potrai ammirare da vicino gli antichi macchinari utilizzati dai produttori di carta di secoli lontani.

Un’esperienza da non perdere ad Amalfi in inverno, per un pieno di sole nonostante le temperature rigide, è il Lemon tour: un tuffo indimenticabile nei limoneti locali, padri del celebre sfusato amalfitano, sancito dalla degustazione del limoncello artigianale nostrano. 

Sorrento tra arte e scorci magici

Sorrento, luogo natio del grande Torquato Tasso, è un’ottima meta per una vacanza invernale in Costiera Amalfitana. Sebbene sia parte della Penisola Sorrentina, infatti, non dista molto dai borghi della Costa d’Amalfi.

La piazza principale, Piazza Tasso, è il fulcro di un centro abitato vivace e contemporaneo, ma intrinsecamente legato ad ataviche tradizioni. Dalla piazza si snodano le vie dello shopping più frequentate, in particolare Corso Italia, punteggiato di boutique, eleganti pasticcerie e locali rinomati. A lato della piazza, consigliamo il Museo Correale di Terranuova, scrigno di dipinti, preziosi mobili del XVII secolo, reperti archeologici e porcellane di pregio.

Se ami gli scorci naturalistici, il Vallone dei Mulini è ideale per il tuo tour a Sorrento. Abbandonati alla vista dell’antico mulino avvolto da una folta coltre di vegetazione spontanea. La sensazione è quella di vivere un incantesimo, cristallizzato in un tempo che fu.

Infine, non dimenticare un’escursione a Marina Grande, pittoresco borgo marinaro raggiungibile tramite una stradina di gradoni in pietra fino all’antica Porta Greca. Impregnata di un’atmosfera delicata e autentica, Marina Grande restituisce tutta l’essenza dell’antico villaggio di pescatori, con le casette colorate ormai in tinte sbiadite, le barche in legno e le reti intrecciate.

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